mercoledì 22 gennaio 2014

Le disavventure di una crocierista


Mi persi a Tallin, nella piazza del vecchio Municipio, durante l’escursioni a terra del quarto giorno.
Tallin è la capitale dell’Estonia, sul golfo di Finlandia, antica città che si divide in due parti: Toompea sulla collina con il castello, la cattedrale ortodossa, il Parlamento, la città bassa con il vecchio Municipio, è il più antico del Nord Europa (dove mi sono persa).
Quando rientrai a bordo della nave, ovviamente tremolante e in stato di shock, mi si avvicinò una delle animatrici chiedendomi la ragione del ritardo…!
Io pretesi che mi accompagnasse dal commissario di bordo, al quale  esternai tutta la mia costernazione e la mia rabbia!
Prima di entrare nel pullman, vidi che contavano le persone e chiedevano il biglietto come prova dell’avvenuto pagamento, ma al rientro non si contano quelle che risalgono a bordo?!?
Il commissario si  sprofondò in scuse, e per farmi dimenticare il trauma subito mi regalò, a nome della compagnia di cui faceva parte, un buono di 200 mila lire, da spendere in un altra crociera!
Che resti tra di noi, ma penso che la Festcruise fallì, per tutti gli anatemi che gli mandai!

Il programma delle escursioni a terra del quinto giorno
La stupenda San Pietroburgo non ha bisogno di presentazioni, quindi mi soffermo con commozione sul ricordo del sole di mezzanotte, una sfera di fuoco che non voleva staccarsi dall’orizzonte… e sul superbo ricevimento che si  svolse nei saloni addobbati a festa. Ma… un ma c’è sempre, ancora adesso mi si riempiono gli occhi di lacrime al ricordo di tutto quel beniddio, che veniva sprecato… e della gente strasazia che lasciavano negli angoli gli avanzi del cibo a malapena toccato, gente che vomitava, non per il mare che è stato sempre calmo, ma per aver troppo bevuto e mangiato. Uno strazio!

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