giovedì 5 novembre 2020

Da dove arriva costui...

Eri li in fondo al parco,
quieto,
non intendevi richiamare l'attenzione.
Ma ti vidi lo stesso,
mentre intenta pensavo ai fatti miei
e nel momento in cui mi guardasti,
con la mano alzai il mio capo chino
e con fare indifferente
in alto guardai...
il larice dalle fronde tremule.

Non volendo farmi vedere ti vidi
o meglio, vidi
i tuoi capelli infiammarsi al sole,
m'abbagliarono
e i miei occhi offuscati
misero in luce
in ritardo
il pastrano con cui t'avvolgevi,
ma non fa freddo pensai!
Da dove arriva costui...?  (Straniero in primavera, scritto nel 2011)
 Il busto raffigurato è dello scrittore Italo Svevo. 
Le foto furono scattate al'interno del Giardino Pubblico di Trieste.